“Negli Stati Uniti le sopracciglia sono ormai diventate uno status
symbol e le richieste per alzarle chirurgicamente sono sempre più
numerose – afferma Francesco Bernardini, chirurgo oculoplastico
socio della American Society Oculoplastic reconstructive surgery.
L’esperto sottolinea che anche nel nostro Paese si sta diffondendo la
consapevolezza di quanto il sopracciglio sia importante nell’estetica
dello sguardo. “Nel mio studio sono aumentate del 40% negli ultimi
cinque anni le pazienti che scelgono di abbinare a una blefaroplastica
un lifting del sopracciglio, un intervento di ringiovanimento agli occhi
con un ‘tocco’ in più”.
Folte o filiformi, dritte o ad arco, disegnate, truccate, persino tatuate: sono comunque la cornice dello sguardo e quindi importante strumento di fascino e seduzione. Sono le sopracciglia, da sempre oggetto di particolari attenzione e cure da parte delle donne, fin dai tempi dell’antico Egitto. Del resto il loro impatto estetico è di grande effetto e non si può non tenerne conto: quando sono alte, allargano lo sguardo rendendolo giovane e luminoso, se si abbassano lo invecchiano e intristiscono.
Per quanto riguarda la tendenza moda, le sopracciglia sottili e ridotte a una semplice linea, alla Pamela Anderson, “adottate” anche dalla nostra Anna Tatangelo, sono decisamente in ribasso. A Hollywood, ma anche sulle ultime passerelle, trionfano sopracciglia più folte e piene, come quelle sfoggiate da Megan Fox, Keira Knightley, Jennifer Connelly, ma anche dalla giovanissima Emma Watson di Harry Potter e dalla “casalinga disperata” Eva Longoria. Insomma, dopo anni di strappi, depilazioni e sfoltimenti, si torna al look naturale anni ’80, magari in versione rivisitata. Insomma, osservando gli sguardi Vip non ci sono dubbi: le arcate devono essere piene e corpose, anche senza rinunciare a “pulire” la palpebra e definire la linea. Insomma, sì a un bell’arco pieno e definito che dà luce allo sguardo, ma no a cespugli irsuti e disordinati.
Che fare però se anni di depilazioni selvagge le hanno ridotte ad archi sottili? In soccorso delle “pentite della pinzetta” arrivano nuovi trattamenti hi-tech.Secondo il tricologo britannico Bessam Farjo di Manchester, specialista in trattamenti anti-calvizie, i trapianti e le soluzioni semi-permanenti a misura di sopracciglia sono oggi convincenti. In passato era quasi impossibile riprodurre artificialmente l’angolazione naturale e la crescita delle sopracciglia, ma oggi si può arrivare all’impianto di un follicolo alla volta, controllando la precisa angolazione del pelo. Le procedure più innovative prevedono il prelievo di una sottile striscia di pelle (larga 4-5 mm e lunga 6-7 cm) dal punto della testa in cui i capelli sono più morbidi. Il chirurgo poi rimuove ogni capello dalla pelle con un ago sottilissimo, quindi realizza fino a 50 mini-incisioni nel punto in cui dovrebbero trovarsi le sopracciglia. Usando un ago, poi, inserisce ogni follicolo nell’incisione. I risultati non sono immediati, ma richiedono da due a tre mesi per permettere al nuovo pelo di crescere nella pelle, e fino a 6 mesi per poter sfoggiare un arco folto e ben definito. Inoltre, dal momento che si tratta in effetti di capelli, le nuove sopracciglia dovranno essere “regolate” una volta al mese, visto che continuano a crescere proprio come se si trovassero ancora in testa. L’intervento dura anche tre ore, si esegue in anestesia locale, e costa circa 3500 sterline. Ma per chi teme il bisturi c’è sempre il trucco semi-permanente, con tatuaggi ad hoc e con pigmenti minerali, ritenuti più realistici e dai toni meno artificiali. Il trattamento in questo caso dura 18 mesi e chi l’ha provato assicura di aver apprezzato i risultati.
Folte o filiformi, dritte o ad arco, disegnate, truccate, persino tatuate: sono comunque la cornice dello sguardo e quindi importante strumento di fascino e seduzione. Sono le sopracciglia, da sempre oggetto di particolari attenzione e cure da parte delle donne, fin dai tempi dell’antico Egitto. Del resto il loro impatto estetico è di grande effetto e non si può non tenerne conto: quando sono alte, allargano lo sguardo rendendolo giovane e luminoso, se si abbassano lo invecchiano e intristiscono.
Per quanto riguarda la tendenza moda, le sopracciglia sottili e ridotte a una semplice linea, alla Pamela Anderson, “adottate” anche dalla nostra Anna Tatangelo, sono decisamente in ribasso. A Hollywood, ma anche sulle ultime passerelle, trionfano sopracciglia più folte e piene, come quelle sfoggiate da Megan Fox, Keira Knightley, Jennifer Connelly, ma anche dalla giovanissima Emma Watson di Harry Potter e dalla “casalinga disperata” Eva Longoria. Insomma, dopo anni di strappi, depilazioni e sfoltimenti, si torna al look naturale anni ’80, magari in versione rivisitata. Insomma, osservando gli sguardi Vip non ci sono dubbi: le arcate devono essere piene e corpose, anche senza rinunciare a “pulire” la palpebra e definire la linea. Insomma, sì a un bell’arco pieno e definito che dà luce allo sguardo, ma no a cespugli irsuti e disordinati.
Che fare però se anni di depilazioni selvagge le hanno ridotte ad archi sottili? In soccorso delle “pentite della pinzetta” arrivano nuovi trattamenti hi-tech.Secondo il tricologo britannico Bessam Farjo di Manchester, specialista in trattamenti anti-calvizie, i trapianti e le soluzioni semi-permanenti a misura di sopracciglia sono oggi convincenti. In passato era quasi impossibile riprodurre artificialmente l’angolazione naturale e la crescita delle sopracciglia, ma oggi si può arrivare all’impianto di un follicolo alla volta, controllando la precisa angolazione del pelo. Le procedure più innovative prevedono il prelievo di una sottile striscia di pelle (larga 4-5 mm e lunga 6-7 cm) dal punto della testa in cui i capelli sono più morbidi. Il chirurgo poi rimuove ogni capello dalla pelle con un ago sottilissimo, quindi realizza fino a 50 mini-incisioni nel punto in cui dovrebbero trovarsi le sopracciglia. Usando un ago, poi, inserisce ogni follicolo nell’incisione. I risultati non sono immediati, ma richiedono da due a tre mesi per permettere al nuovo pelo di crescere nella pelle, e fino a 6 mesi per poter sfoggiare un arco folto e ben definito. Inoltre, dal momento che si tratta in effetti di capelli, le nuove sopracciglia dovranno essere “regolate” una volta al mese, visto che continuano a crescere proprio come se si trovassero ancora in testa. L’intervento dura anche tre ore, si esegue in anestesia locale, e costa circa 3500 sterline. Ma per chi teme il bisturi c’è sempre il trucco semi-permanente, con tatuaggi ad hoc e con pigmenti minerali, ritenuti più realistici e dai toni meno artificiali. Il trattamento in questo caso dura 18 mesi e chi l’ha provato assicura di aver apprezzato i risultati.
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