La merenda dovrebbe fornire il 10-15% delle calorie quotidiane, ma le esigenze possono cambiare da bambino a bambino, vediamo insieme come regolarci.
Mamma cosa mi hai portato per merenda? Una domanda semplice, che dovremmo però porci noi genitori prima di proporre lo spuntino pomeridiano ai nostri bambini. “La merenda, infatti, non è un riempitivo tra un pasto e l’altro ma uno spuntino importantissimo che, se integrato con gli altri pasti, può fornire nutrienti importanti per la crescita dei più piccoli”, spiega il dottor Giorgio Donegani, Dottore in Scienze e Tecnologie Alimentari e Docente di merceologia degli alimenti presso il Politecnico del commercio di Milano.Per i bimbi con un giusto peso. La merenda ideale è a base di carboidrati complessi che forniscono energia, di una piccola quantità di proteine, di vitamine e minerali. In pratica puoi dare a tuo figlio una fetta di crostata con una frullato. o due fette di pane leggermente tostato con la marmellata e un succo di frutta, oppure una merendina con un frullato.
Per i bimbi un po’ in carne. “La merenda deve essere gustosa e saziante ma non troppo calorica”, dice Donegani. Puoi quindi proporre della frutta fresca, magari sotto forma di macedonia, anche con una pallina di gelato, purché alla frutta perché meno calorico. In alternativa puoi preparare la frutta cotta al forno (anche al microonde) o dei frullati con acqua, un po’ di succo di limone e poco miele per dolcificare.
Per i bimbi magrolini. “La merenda può essere uno dei momenti migliori per integrare la dieta”, dice Donegani. Stuzzica il suo appetito con una crema a base di miele e ricotta da spalmare sul pane, oppure proponi uno yogurt con un paio di cucchiai di muesli. Aggiungi sempre un succo di frutta, un frullato o una spremuta fresca. E 1-2 volte la settimana puoi optare per una merenda decisamente più calorica, a base di pane e prosciutto o di pane e formaggio, che fornisce anche 450 calorie.
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